Elemento configurato in modo da fornire il conveniente collegamento tra due punti di sostegno e un punto di attacco. Le forcelle usate come terminali di cilindri oleodinamici, possono essere filettate, a saldare, o per cerniere.
La forcella a saldare è un terminale destinato alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Acciaio S355JR - ASTM A105 - S235JR e in Acciaio inox AISI 316L, essa può essere appunto saldata sul fondello o sullo stelo del cilindro oleodinamico e, in genere, permette un fissaggio con perni: non consente quindi un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sull'asse del cilindro/stelo.
La forcella filettata è un terminale destinato alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Acciaio S235JR, e in Acciaio inox AISI 316L, la forcella viene avvitata sullo stelo del cilindro oleodinamico, necessariamente filettato e, generalmente, permette un fissaggio tramite perno: per questo non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sullo stesso asse.
La forcella per cerniere è un terminale destinato alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Acciaio S355, la forcella viene avvitata sullo stelo del cilindro oleodinamico, necessariamente filettato: per questo non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sull'asse dello stelo.
Perno per forcella è un organo di forma cilindrica, che risulta parte integrante della forcella. Esso serve a realizzare l'accoppiamento rotoidale, onde permettere un moto di rotazione intorno al suo asse.
Terminale fisso per forcella è un terminale fisso realizzato in Acciaio S235JR e in Acciaio inox AISI 316L che viene saldato sul fondello o sullo stelo del cilindro. La sua funzione è di ancorare il cilindro alla forcella o ad altri elementi di connessione. Il terminale fisso consente un movimento rotativo sull'asse dello stelo.